mercoledì 17 novembre 2021

Colletta alimentare 2021

La “Giornata nazionale della colletta alimentare” da 25 anni aiuta i poveri grazie alle donazioni e alla raccolta di generi alimentari non deperibili, offerti dai clienti dei supermercati. Il prossimo 27 novembre i volontari dell’Associazione Nazionale Alpini saranno nei punti vendita insieme agli esponenti di altre associazioni per la raccolta. Fino al 5 dicembre sarà inoltre possibile donare anche acquistando una card da 2, 5 o 10 euro, in cassa o online. 

I prodotti raccolti e gli alimenti donati arriveranno nelle sedi Banco Alimentare territorialmente prossime e verranno distribuiti alle strutture caritative convenzionate che, a loro volta, li consegneranno a persone e famiglie assistite.




sabato 6 novembre 2021

Per non dimenticare

“Di queste case / non è rimasto / che qualche / brandello di muro / Di tanti / che mi corrispondevano /non è rimasto / neppure tanto” scrisse dal Carso Giuseppe Ungaretti in una celebre poesia.

Centotre anni dopo, le case sono state ricostruite, e del 4 novembre non resta che il ricordo. Questo è oggi il nostro compito: onorare quei ragazzi mandati al macello e  tramandare alle giovani generazioni il ricordo delle sofferenze e dei sacrifici di quanti spesero la vita e la gioventù nelle trincee del Carso, sulle rive del Piave, sulle alte vette delle Alpi in quella che papa Benedetto XV definì allora “inutile strage”. Fu un conflitto crudele e sanguinoso, logorante, di trincea: passò attraverso l’orrore dei gas e delle decimazioni, avviò la strada dei bombardamenti aerei, seminò distruzione. 

Entrare nei sacrari, da Asiago a Redipuglia, da Cima Grappa a Nervesa della Battaglia, dal Passo del Tonale al Pasubio, lascia senza parole: centinaia e centinaia di nomi incisi sulle lapidi per piani e piani, e dietro ogni lapide una vita spezzata nel fiore degli anni, un futuro improvvisamente negato. È lì, più che sui libri di storia, che si comprende l’enormità delle perdite subite e la follia di ogni guerra. Per questo, onorando il monito inciso sulla Colonna mozza in vetta all’Ortigara, rilanciamo anche quest’anno l’antico motto: PER NON DIMENTICARE.





giovedì 4 novembre 2021

3 novembre: Cerimonia ANA

La sera del 3 novembre, alle 19, come tutti gli altri Gruppi d'Italia, sotto una pioggia battente ci siamo ritrovati davanti al Monumento degli Alpini, dove sono incastonate le pietre dei campi di battaglia che videro protagoniste le penne nere, dei lager nazisti e dei gulag sovietici. Una cerimonia voluta dall'Associazione Nazionale Alpini, "un momento breve, ma dal valore altamente simbolico e carico di significati, a sostegno del messaggio che la nostra Associazione porta avanti tenacemente da oltre un secolo".

Alla deposizione di una corona d'alloro ai Caduti e al Silenzio suonato dalle campane del monumento è seguita la lettura del testo del presidente nazionale Sebastiano Favero.






venerdì 22 ottobre 2021

4 novembre: Cerimonia dell’ANA

 

Scrive il Presidente nazionale Sebastiano Favero, presentando le manifestazioni dell’ANA per il 4 novembre: «Dopo questo terribile periodo che ci ha costretto a limitare fortemente le nostre attività associative, ma non quelle legate all’aiuto alle nostre comunità che ci ha visto primeggiare ovunque, è il momento di riprendere le “buone abitudini” e i nostri principi fondanti che ci impongono di tramandare la memoria, di ricordare quanto sono giunti all’estremo sacrificio per il bene della nostra Patria». 

Così, per «dimostrare la nostra gratitudine quei giovani per ricordarli degnamente», la sera di Mercoledì 3 novembre, alle 19.00 ci troveremo davanti al Monumento degli Alpini, dove sono tra l’altro inserite pietre provenienti dai campi di battaglia della Prima Guerra mondiale: onoreremo i Caduti con una breve cerimonia che consisterà nella deposizione di una corona e nella lettura del testo predisposto dal presidente Favero.






venerdì 15 ottobre 2021

Presentato il 150° del Corpo

 






Le Compagnie Alpine nacquero per Regio Decreto 15 ottobre 1872, con l'intento di affidare la difesa dell'arco alpino ai cittadini delle valli, già esperti nel muoversi in quegli ambienti.

A Trento è stata presentata la serie di manifestazioni che costellerà l'anno del cinquantenario, che si concluderà con una grande celebrazione a Napoli il 15 ottobre 2022: eventi culturali, sportivi e militari porranno in risalto i valori che contraddistinguono gli Alpini e il loro spirito di Corpo. 

Le Brigate Julia e Taurinense scaleranno 150 cime delle Alpi e dell'Appennino durante la prossima estate; una spedizione di Guide Alpine Militari scalerà una vetta di 6.126 m in Perù, nella cordigliera Huayhuash. La Staffetta Alpina coinvolgerà le realtà locali dell’ANA, le scuole e le società sportive: partendo da Ventimiglia raggiungerà Trieste, percorrendo l’intero arco alpino, su un percorso di 971 km, portando la fiaccola della Pace. 

L'Esercito proporrà al pubblico momenti illustrativi delle capacità operative, di soccorso in montagna e le modalità di arruolamento nelle nelle sei città che ospiteranno i Raduni di Raggruppamento dell’ANA -  Asiago, Ivrea, Assisi, Lecco - l'Adunata - Rimini - e la cerimonia conclusiva - Napoli. Convegni culturali sulla storia del Corpo Alpini sarà ospitata in primavera a Brescia, Teramo, Torino, Trento, Udine e Vicenza. Un convegno scientifico sarà dedicato alla “Medicina in montagna”.

Alpini Caduti e “andati avanti” saranno ricordati nella Messa di Natale dell’ANA nel Duomo di Milano a dicembre del 2022.

Lo sport ricorderà gli Alpini al Giro d'Italia 2022 e con le Alpiniadi, che si svolgeranno in estate.

Il programma e gli aggiornamenti verranno pubblicati sul sito ufficiale www.alpini150.it

martedì 5 ottobre 2021

Il Panettone di Natale 2021

Tornano il Panettone e il Pandoro degli Alpini.

Quest’anno l’iniziativa permetterà di devolvere i proventi, per quanto riguarda la parte nazionale, a favore delle manifestazioni previste per coinvolgere i giovani e in particolare quelli che parteciperanno al progetto dei campi scuola. La parte gestita dalla Sezione di Lecco andrà invece a finanziare il progetto di riqualificazione della zona sacra intorno alla Chiesetta Votiva del Battaglione Morbegno al Pian delle Betulle. 

La latta da collezione per il Natale 2021 celebra la rinascita dell’Italia attraverso la rappresentazione in rilievo di uno skyline con alcuni dei monumenti più rappresentativi del nostro paese. Sullo sfondo l’alba simbolo di rinascita con in rilievo la scritta RINASCEREMO in trasparenza e in piccolo “LA DOLCE SOLIDARIETA’ DEGLI ALPINI”. Sul coperchio invece in rilievo è indicato l’anno 2021, mentre sul bordo compare la scritta “UN PICCOLO AIUTO PER L’ITALIA CHE RIPARTE”.





giovedì 30 settembre 2021

Solidarietà per l'Afghanistan

Il presidente nazionale Sebastiano Favero, in una lettera inviata alle Sezioni, chiede all'associazione solidarietà per l'Afghanistan: "con tutto il Consiglio Direttivo Nazionale (...)  sostengo convintamente la disponibilità della Associazione, sia a livello centrale, sia a livello locale, a valutare con le autorità civili e militari se e come l’Ana possa concretamente contribuire ad aiutare chi ci ha aiutato".

Il presidente aggiunge che il Consiglio Direttivo "“non dimentica ciò che in vent’anni gli alpini della Julia e della Taurinense hanno fatto per la gente afghana. Sono state costruite strade, acquedotti, pozzi, un ospedale pediatrico, scuole e un centro sociale per le donne” e ricorda l'accoglienza agli alpini in un liceo locale: "We stay to make, not making to stay! Thank you to coming and hard working of, Alpini” [Restiamo per fare, non facciamo per rimanere! Grazie per essere venuti e per il duro lavoro, Alpini]. 

"Fra tutti i Caduti - continua Favero - ricordiamo Mauro Gigli, medaglia d’oro alla memoria, e tra quelli rientrati, segnati nel  fisico, Luca Barisonzi, gravemente ferito, per cui l’Ana ha costruito una casa domotica, per ridargli in parte l’autonomia fisica persa in teatro operativo. Infine, testimone dell’impegno italiano, Andrea Adorno, medaglia d’oro, gravemente ferito, che presta tuttora servizio presso il 4° Reggimento Alpini paracadutisti". L’intervento della coalizione in Afghanistan, “mirava a garantire alla popolazione una vita migliore, ma soprattutto la speranza di un futuro migliore: un sogno spezzato anche dal rientro dei nostri alpini, costretti a lasciare quel Paese, costringendo a ripiombare nel passato anche chi aveva conosciuto la libertà. Per questo motivo tanti uomini e donne afghane, che hanno aiutato gli alpini nel loro Paese, sono fuggiti e sono ora arrivati in Italia bisognosi dell’aiuto degli italiani: gli alpini dell’Ana sono pronti”.


FOTOGRAFIA © ANA



lunedì 13 settembre 2021

"Non era che ieri" aggiornato al 2021



“Non era che ieri”, il libro sulla storia del Gruppo, uscito in occasione del 50° anniversario di fondazione, nell'ottobre 2015, è ora disponibile in una nuova edizione, aggiornata al 2021, su Amazon, in versione cartacea al prezzo di euro 9,99 ed e-book Kindle, al costo di euro 5,00, con lettura gratuita per chi è abbonato a Kindle Unlimited. Il ricavato della vendita sarà destinato interamente alle attività di Gruppo.





martedì 17 agosto 2021

62° Chiesetta Pian delle Betulle

1959-2021

Cerimonia celebrativa del 62° di Consacrazione e Inaugurazione
della Chiesetta Votiva del Btg. Morbegno al Pian delle Betulle



SABATO 4 SETTEMBRE

Ore 21.15 - Fiaccolata alpina


DOMENICA 5 SETTEMBRE
  • 10.00 - Adunata
  • 10.15 - Alzabandiera
  •           - Saluto del Presidente Sezionale
  • 10.30 - Santa Messa
  • 12.00 - Ammainabandiera

giovedì 5 agosto 2021

Calamità naturali 2021

L’Ana, con tutte le sue Sezioni e i suoi Gruppi, torna in campo a fianco delle popolazioni colpite dalle recenti calamità naturali, con nubifragi, grandinate ed esondazioni che hanno pesantemente devastato varie località del territorio nazionale.

Il Consiglio Direttivo Nazionale ha infatti deciso di aprire una sottoscrizione per raccogliere fondi destinati alle genti funestate dai recenti violenti eventi atmosferici.



FONDAZIONE A.N.A. ONLUS

Via Marsala 9, 20121 Milano

presso BANCA INTESA SANPAOLO – ag. 55000 Milano

IBAN IT94 G030 6909 4231 0000 0001 732

BIC BCITITMM

Specificando la causale: “Calamità naturali 2021”






giovedì 29 luglio 2021

Campo scuola 2021

 


COMUNICAZIONE GIORNATA CAMPO SCUOLA - SEZIONI DI LECCO E MILANO

Cari genitori,

anche in questo periodo di pandemia abbiamo pensato diverse volte ai nostri ragazzi del Campo Scuola, anche se purtroppo non siamo riusciti a realizzare il nostro Campo abbiamo in animo un’iniziativa per loro.

Stiamo pensando di organizzare un’intera giornata dedicata dove si svolgeranno alcune attività affini a quelle del Campo Scuola nel completo rispetto delle normative e dei protocolli anti-covid.

Il ritrovo sarà a Villa Grugana Calco -LC- (da raggiungere con mezzi propri) ed è previsto per:

- Sabato 11 settembre per i ragazzi nati dal 2009 al 2011;

- Domenica 12 settembre per i ragazzi nati dal 2006 al 2008.

L’orario ed altre eventuali informazioni utili verranno comunicati in seguito; non sarà richiesto alcun contributo di partecipazione.

Siamo a chiedere, gentilmente, di confermare la partecipazione, unicamente alla mail  camposcuola.anamilanolecco@gmail.com entro il prossimo 05.08.2021. L’evento verrà confermato soltanto al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti e sarà annullato in caso di maltempo.

Per le famiglie che avessero 2 figli di età diverse e volessero portarli lo stesso giorno, chiediamo di specificarlo nella mail di conferma.

In attesa di ricevere un Vostro riscontro porgiamo i più cordiali saluti Alpini

Team Campo Scuola

sabato 19 giugno 2021

Beppe Parazzini è andato avanti

"Ci sono notizie alle quali il cuore e la mente si ribellano. La morte di Beppe Parazzini, nostro indimenticato Presidente, è una di queste. Il ricordo va ora agli anni trascorsi insieme, in continuo spirito di collaborazione mai interrotto nel tempo. La sua acuta intelligenza, insieme alla sua forte passione alpina, ne hanno fatto una guida sicura per l’Associazione e per quanti hanno avuto la fortuna di frequentarlo": così il presidente nazionale Sebastiano Favero ha dato ieri sera su Ana.it l'annuncio della scomparsa di Beppe Parazzini, che aveva guidato l'associazione dal 1998 al 2004, per due mandati.

Parazzini aveva scaldato i cuori degli Alpini in occasione delle manifestazioni contro Expo 2015 quando black bloc e centri sociali, oltre a prendere di mira le vetrine e deturpare i muri di Milano, bersagliarono il Tricolore appeso al balcone del suo studio notarile con lancio di uova: si erse imperterrito a difesa di quel simbolo.

A Paderno d'Adda il presidente Parazzini era stato relatore in due edizioni della "Storia narrata dai protagonisti", quella del 2010, in cui aveva parlato della "Drugia guerra del Signor Mulo Tamburo" di Edoardo Vertua e nel 2011, quando fu presentato il secondo volume della "Storia dell'Associazione Nazionale Alpini", scritto dal compianto Cesare Lavizzari e da Silvio Botter.
 


BEPPE PARAZZINI A PADERNO D'ADDA NEL 2010

mercoledì 2 giugno 2021

Ciao, Deca!



Il Gruppo di Paderno d’Adda piange il suo vice capogruppo, Pietro De Capitani, “andato avanti” nella tarda mattinata del 2 giugno.

È una perdita devastante per quello che ha rappresentato Pietro, per tutti familiarmente “Deca”, nella storia e nelle attività del Gruppo, di cui è stato una colonna portante nell’organizzazione non solo di ogni cerimonia, di ogni festa, di ogni manifestazione, ma anche e soprattutto nelle indispensabili quotidianità, nel praticare la manutenzione della sede, del monumento e della chiesina, di cui per altro è stato il curatore per lunghi anni. Bastava chiamarlo al telefono e rispondeva con il suo classico “Allô!” per poi pianificare quello che occorreva fare. È stato sin da subito il “direttore lavori”, il responsabile di quello che sotto la naia si sarebbe chiamato “Settore logistico”: i lavori di bonifica della scarpata dalla zona a ridosso del monumento fino alle pendici del ponte, il taglio dell’erba, la costruzione della sede. 

Iscritto al Nucleo di Protezione Civile “Sandro Merlini” dell’ANA di Lecco, ha fatto fruttare questa sua capacità anche nell’ambito della Protezione Civile comunale, affidata da una convenzione ai Gruppi di Paderno e di Robbiate congiuntamente: decine e decine di interventi per i servizi alle scuole e in parrocchia e in attività richieste dal Comune.

Ci mancherà. Ci mancherà quella sua instancabile presenza. Ci mancherà quel suo avere sempre gli attrezzi pronti. Ci mancherà quel suo cappello alpino che non si toglieva mai sul pullman andando alle Adunate. Ci mancheranno i venerdì in sede i suoi racconti di quando la naia era brutta lassù sui confini al tempo degli attentati sudtirolesi, di quando girava l'Europa con il Coro Brianza, di cui era stato solista in "Signore delle cime".

Santa Maria
Signora della neve
Coprì col bianco soffice mantello
Il nostro amico, nostro fratello

Ci mancherai Ci manchi già. Ciao, Deca!

I TUOI ALPINI










martedì 4 maggio 2021

L'Adunata di Rimini rinviata al 2022

Il Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini riunitosi ieri in videoconferenza, ha deciso di spostare al 5-8 maggio 2022 la 93ª Adunata Nazionale di Rimini-San Marino.

L'appuntamento, previsto per maggio 2020, era slittato a causa della pandemia dapprima a settembre dello scorso anno e poi al settembre di quest'anno. Considerando che per quel mese non sarà ancora possibile garantire le indispensabili condizioni di sicurezza sanitaria, soprattutto per una manifestazione di tale portata, il CDN ha deciso per il rinvio, spostando in avanti anche la programmazione della 94ª Adunata, già assegnata ad Udine, ora in calendario per maggio 2023.

Il presidente nazionale Sebastiano Favero ha commentato: “Una scelta che aggiunge un’ulteriore nota di tristezza al difficile periodo che stiamo vivendo, ma che non può prescindere dal grande senso di responsabilità che l’ANA ha sempre dimostrato e continua a dimostrare ogni giorno, con migliaia di volontari impegnati nelle strutture che combattono per uscire da questa emergenza”.




lunedì 26 aprile 2021

La sede riaprirà il 30 aprile

 

La Sede, dopo due mesi di chiusura stabilita dalle normative sezionali, in seguito all'inserimento della Lombardia nella zona rossa o arancione a causa dell'aggravarsi della pandemia da Covid-19, riapre Venerdì 30 aprile con il consueto ritrovo settimanale, con le seguenti modalità di accesso:

  •   rispetto del distanziamento in riferimento al numero massimo della capienza della sede
  •   sanificazione delle mani con apposito gel Sanificante
  •   utilizzo dei Dispositivi di Protezione individuale (mascherine...)
  •   compilazione per ogni partecipante del modulo autocertificazione temperatura corporea 






sabato 17 aprile 2021

25/4: Comunicato del presidente Favero

Nel 76° anniversario della liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista e dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, l’Associazione Nazionale Alpini torna a sottolineare con forza i valori che da sempre ne ispirano l’azione.

A cominciare da quelli di amore per la libertà, la pace, la solidarietà e la fratellanza, cementati in oltre un secolo di vicende umane costellate spesso di dolore, ma, altrettanto spesso, ricche di esempi di valore, coraggio e amore per gli altri.

Come ci hanno insegnato figure luminose degli alpini, che numerosi hanno preso parte sulle nostre montagne alla lotta di liberazione dall’oppressione nazi-fascista: a cominciare da quella del Beato Teresio Olivelli, ufficiale alpino in Russia e partigiano una volta tornato in Patria, per andare poi incontro al supremo sacrificio nei lager nazisti.

Per questo, in un 25 Aprile che cade in un momento ancora difficile per il Paese, ci stringiamo attorno a questi valori, ponendoci con il consueto spirito al servizio delle nostre comunità. E issando il Tricolore su tutte le nostre Sedi, onorando con tale azione la Patria, che sa di poter contare sempre sulle penne nere.

Viva l’Italia, viva gli alpini




mercoledì 17 marzo 2021

17 marzo 2021

Il presidente Favero invita all’esposizione del Tricolore in occasione del 160° anniversario della nascita dell’Italia come stato


Carissimi,
il 17 marzo 1861 si compiva l’atto fondante della nascita della nostra nazione: veniva ufficialmente costituito il Regno d’Italia.

In questa data, nel 2012, è stato stabilito di festeggiare la giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera.

Proprio in questo periodo così difficile per la nostra Patria dobbiamo dimostrare coesione e unità d’intenti, per cui, anche come doveroso omaggio a quanti ci hanno lasciato, vuoi compiendo generosamente il loro dovere fino all’estremo sacrificio, vuoi perché portati via da questa maledetta pandemia, esponiamo il Tricolore sui pennoni e alle finestre delle nostre sedi nel rispetto assoluto delle disposizioni vigenti.

Sarà un momento importante, in cui diremo che “ci siamo” e siamo pronti ancor una volta e ancora di più ad impegnarci per le nostre comunità, i nostri paesi, le nostre città, le nostre valli. E che questo sia l’auspicio di poterci presto ritrovare, più uniti che mai, più forti di prima.

Nell’esortarVi affinché disponiate che l’adesione dei Gruppi sia la più completa possibile,

Vi saluto con un
Evviva gli Alpini, Evviva la nostra Bandiera, Evviva l’Italia. 

Sebastiano Favero
Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini





domenica 28 febbraio 2021

Chiusura sede dal 1° marzo

Dal 1° marzo fino a nuovo ordine - e almeno finché la Lombardia non sarà ritornata in zona gialla - la sede è chiusa per disposizione della Sezione.

sabato 27 febbraio 2021

Relazione morale per l'anno 2020


L’annuale Assemblea di Gruppo, svoltasi oggi alla presenza dei Consiglieri Sezionali Mario Gargantini e Dino Sala, ha confermato per un triennio le cariche sociali.


Questa la Relazione morale per l’anno 2020, stilata dal capogruppo Daniele Riva:

FORZA DEL GRUPPO

Al 31 dicembre 2020 i soci sono 54 – tra questi sono otto gli Aggregati. Rispetto al 2019 il numero è calato di due unità: si è dimesso il socio Fabio Grillo, che quindi esce anche dall’elenco degli iscritti alla Protezione Civile, ed è deceduto il socio Albino Ravasi.

ATTIVITÀ

La pandemia da Covid-19 non ha consentito al Gruppo quasi nessuna attività: sono stati rinviati al 2021 l’Adunata Nazionale di Rimini, il Raduno del 2º Raggruppamento a Lecco e il campo scuola a Villa Grugana. Le uniche manifestazioni sezionali cui si è potuto partecipare sono state la  Messa a ricordo di Nikolajewka in gennaio a Merate e la commemorazione di settembre alla Chiesina delle Betulle. Il 10 ottobre cadeva il 55º anniversario di fondazione del Gruppo: lo si è ricordato semplicemente con la celebrazione di una Messa in Chiesa Parrocchiale a ricordo dei soci scomparsi. Anche  “La storia narrata dai protagonisti” non ha potuto essere organizzata. La cerimonia per il 25 aprile a Paderno è stata prettamente simbolica con la deposizione di una corona al monumento degli Alpini alla sola presenza di Sindaco, capogruppo, alfiere, fotografo e trombettiere. Un po’ più di partecipazione è stata consentita dal Dpcm il 4 novembre a Robbiate e a Paderno in reciproca collaborazione tra i due Gruppi e i due Comuni. Gli interventi richiesti alla nostra protezione civile intercomunale, dopo il presepe vivente del 6 gennaio e la distribuzione delle mascherine a marzo, si sono ridotti al servizio d’ordine per evitare assembramenti: da maggio i servizi alla Chiesa parrocchiale, a Santa Marta e al mercato del giovedì; poi lo spostamento di banchi nelle aule scolastiche alla ripresa delle lezioni a settembre, e la gestione degli ingressi a Cascina Maria al momento delle vaccinazioni antinfluenzali. 

LIBRO VERDE DELLA SOLIDARIETÀ

Il Libro Verde, rendiconto annuale dell’ANA, tiene la “contabilità” della solidarietà di ogni singolo Gruppo: quello di Paderno d’Adda nel 2020 mette a registro un totale di 221 ore così suddivise: 155 ore a favore della Parrocchia, 61 ore per attività di protezione civile comunale, 5 ore  per le manifestazioni scolastiche. Il totale, moltiplicato per il valore assegnato convenzionalmente dall’ANA, € 27,52, costo orario di un manovale, è valorizzato in € 6.081,92. Sono state erogate liberalità per un totale di € 548,71, così ripartite: Raccolta fondi Covid-19: € 400,00; Parrocchia € 148,71. Mi fa piacere sottolineare che in poche ore grazie al passaparola su Whatsapp, il Gruppo ha raccolto 400 euro da destinare all’iniziativa della Sezione di Lecco per dotare di un termoscanner, durante il periodo più difficile della pandemia, gli ospedali di Lecco e di Merate.

INTERNET E SOCIAL MEDIA

Il sito internet del Gruppo [gruppoalpinipadernodadda.blogspot.com] è costantemente aggiornato con le attività, con le notizie relative all’ANA e con gli appuntamenti sezionali e non solo. Invito a consultarlo spesso per un’informazione tempestiva. Nel corso dell’anno le visualizzazioni di pagine sono state 3.200. È altresì attiva una pagina Facebook che non riprende solo gli articoli del sito ma riporta anche fotografie in tempo reale, consentendo una visualizzazione più rapida e permettendo di lasciare commenti. È attivo un gruppo Whatsapp ufficiale per i soci in grado di accedere all’applicazione, così da poter comunicare in un modo più veloce ed efficace. Vi è anche un account su Instagram [alpinipaderno] che raccoglie fotografie.

CONCLUSIONI

È stato un anno davvero difficile e impegnativo, che ci ha visto fare i conti con realtà che ritenevamo relegate nei libri di storia, come la privazione delle libertà personali, il confinamento, il coprifuoco e l’annullamento di eventi che solo la guerra aveva saputo interrompere. Se economicamente il Gruppo ne ha molto risentito, avendo quasi esclusivamente uscite e pochissime entrate oltre il contributo comunale, tanto da doversi servire dei fondi accantonati, moralmente e umanamente ha invece mostrato il suo valore nelle iniziative di solidarietà e di servizio per il paese. Per questo desidero ringraziare tutti i soci per l’impegno che hanno saputo assicurare, per la tenacia e la concretezza, per la disponibilità che hanno offerto in questo periodo di pandemia. L’Adunata, come mi piace ripetere, nel 2020 non si è svolta a Rimini ma alla Fiera di Bergamo, dove gli Alpini hanno allestito un ospedale in una settimana, in Veneto, dove in cinque giorni hanno riadattato cinque ospedali abbandonati, e anche nei nostri singoli paesi, dove ciascuno di noi ha fatto la sua parte: non abbiamo sfilato con il nostro cappello davanti alla gente solo per un giorno, ma per un anno intero.

martedì 16 febbraio 2021

Assemblea di Gruppo 2021


CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DI GRUPPO

I Soci del Gruppo sono convocati in assemblea presso la sede sociale, in Via Francesco Airoldi n. 22:

Sabato 27 febbraio 2021 alle ore 15.00

per deliberare sul seguente ordine del giorno:

1) Esame della relazione morale per l’anno 2020

2) Determinazione della quota associativa per il 2021

3) Argomenti interessanti l’attività di Gruppo

4) Elezione cariche sociali di Gruppo e nomina dei delegati sezionali


La sede è sanificata e attrezzata per mantenere le distanze individuali. Sono necessarie la mascherina, la misurazione della temperatura (autocertificata con modulo già predisposto) e la sanificazione delle mani con il gel predisposto all’ingresso.

NB: I termini indicati nella presente convocazione, possono subire modifiche a seguito di prescrizioni o limitazioni derivanti da leggi e ordinanze emesse dagli organismi istituzionali in relazione all’evoluzione della pandemia in atto. Ogni variazione verrà comunicata con debito anticipo.

domenica 7 febbraio 2021

Riapertura della sede

Come da disposizioni sezionali Venerdì 12 febbraio riprenderanno gli incontri settimanali in sede nel rispetto delle normative anti-Covid (locale sanificato, misurazione della temperatura, distanziamento, uso delle mascherine, sanificazione delle mani, rispetto del coprifuoco alle ore 22). Se la situazione si manterrà sul livello attuale, a breve terremo anche l’Assemblea di Gruppo, che sarà convocata dopo la riunione del Consiglio Direttivo.




sabato 16 gennaio 2021

L'Adunata spostata a settembre

 

Il Consiglio Direttivo Nazionale, riunitosi ieri, ha deciso di rinviare a settembre l'Adunata Nazionale di Rimini-San Marino, inizialmente prevista dall'8 al 10 maggio 2020, quindi spostata ad ottobre e in seguito riprogrammata dal 6 all'8 maggio 2021. Il fine settimana di settembre non è stato ancora definito.





venerdì 15 gennaio 2021

Cronache dal Covid-19


(articolo pubblicato dal Gruppo di Paderno d'Adda sul n. 2/2020 Anno 67 del trimestrale sezionale ”Penna Nera delle Grigne”)

Venerdì 21 febbraio 2020, come ogni normale venerdì, ci ritrovammo in sede per la nostra riunione settimanale. Parlammo delle attività che avevamo in programma: la sfilata di Carnevale dell’imminente domenica, la ricerca di un ristorante nella zona di Ravenna dove sostare tornando dall’Adunata di Rimini. Riportai le notizie avute la sera prima alla riunione dei Gruppi della Bassa Brianza a Brivio: il Raduno del 2° Raggruppamento di ottobre a Lecco, il campo scuola, le candidature per l’Assemblea sezionale. Di sfuggita, discutemmo noncuranti anche della notizia del giorno: un uomo di Codogno era risultato positivo al coronavirus che imperversava in Cina da un paio di mesi e che si era diffuso in Corea del Sud, in Giappone, in Iran e ora anche in Europa.

Non lo sapevamo quella sera che gli eventi sarebbero precipitati, che quella sarebbe stata l’ultima sera di riunione, che non ci sarebbero stati né l’Adunata di Rimini né il Raduno di Lecco né il campo scuola, né l’Assemblea dei delegati, né il concerto di Pasqua e neppure il raduno al Cazzaniga-Merlini. Non lo sapevamo quella sera che ci avrebbero imposto la quarantena rinchiudendoci per quasi due mesi nelle nostre case e che proprio la nostra regione sarebbe stata la più colpita con un’infinità di lutti che, soprattutto nelle province di Bergamo e Brescia si sono portati via un’intera generazione.

Il primo segnale fu l’improvvisa cancellazione della sfilata di Carnevale, arrivata in fretta e furia la domenica mattina verso le 11, a tre ore dall’evento. Poi via mail l’ordine sezionale di sospendere ogni attività e di chiudere la sede. A noi Alpini restare con le mani in mani non riesce naturale: sapete dunque tutti molto bene come ci siamo sentiti in quel frangente. Tanto per cominciare, senza che nessuno ce lo chiedesse, abbiamo esposto il Tricolore sui nostri balconi, giusto per far capire. Poi, visto che la sede era chiusa, ne abbiamo trovata un’altra grazie alla tecnologia: ci siamo semplicemente spostati sul gruppo Whatsapp per esprimere le nostre idee e i nostri sentimenti, per coordinarci, per organizzarci, per informarci, anche solamente per sentirci meno soli nelle confortevoli celle delle nostre case. Il 31 marzo la bandiera della sede era a mezz’asta e a mezzogiorno ognuno ha partecipato al minuto di silenzio in memoria delle vittime del Covid-19 indossando il cappello alpino: chi da casa, chi sul luogo di lavoro. Non c’era nessuno a vederci, ma non era un’esibizione: bastava che lo sapesse il nostro cuore.

È stato un attimo passare dallo sgomento all’azione: il problema principale in quelle prime settimane erano le mascherine: abbiamo collaborato con il Comune – tramite la Protezione Civile congiunta con Robbiate – per l’approvvigionamento e la distribuzione; e abbiamo prontamente aderito all’iniziativa di raccolta fondi della Sezione di Lecco (per inciso, vorrei ringraziare anche a nome del Gruppo il presidente Marco Magni per non averci mai fatto mancare la sua presenza e le sue parole di incoraggiamento). Ci ha poi fatto piacere per quella Pasqua di astinenza il dono di una colomba per socio da parte della Bauli: una ventina sono state regalate alla Caritas locale, le rimanenti distribuite ai soci. Certo, è stata piuttosto triste la striminzita cerimonia del 25 aprile davanti ai monumenti: sindaco, capogruppo, alzabandiera, trombettiere e fotografo. L’abbiamo vissuta come un dazio da pagare al promesso ritorno a una quasi normalità a partire dal 4 maggio. Con l’avvio di quella che è stata definita “Fase 2” e l’allentamento della stretta, si sono però posti altri problemi. Dapprima il servizio di gestione degli ingressi al mercato del giovedì: non facile trovare quattro elementi da alternare a guardia dei due tronconi di bancarelle, considerando quelli arruolabili per età e per libertà da impegni lavorativi. Poi, il ritorno delle messe in parrocchia: più facile qui, essendo sabato e domenica, avere gli otto da mandare due per messa a istradare i fedeli alla porta della chiesa per i successivi “riti” di sanificazione delle mani e collocazione al proprio posto. Un altro socio si è impegnato per coprire un turno alla Messa delle mattine feriali a Santa Marta.

Il 29 giugno abbiamo potuto riaprire la sede, dopo averla opportunamente  sanificata, ed è stato come tornare finalmente a casa, ritrovando la convivialità, seppure bardata con le mascherine e profumata di gel antibatterico. Ne abbiamo approfittato per pianificare tutti i lavori fino ad allora rinviati: il taglio del prato alla sede e al Monumento agli Alpini, la riverniciatura della porta della Chiesina, la sostituzione delle bandiere ormai logore. E non ci siamo fatti neppure mancare un servizio per spostare i vecchi banchi alla scuola primaria, già in settembre. 

Certo, ci è dolorosamente mancata l’Adunata nazionale di Rimini, ma siamo i primi noi Alpini a dire che è stato giusto così, che nemmeno a ottobre si poteva andarci in sicurezza: l’Adunata di quest’anno è stata fatta all’Ospedale da campo allestito alla Fiera di Bergamo, nei paesi dove gli Alpini hanno consegnato la spesa, i medicinali e i dispositivi di protezione individuale a chi non poteva muoversi da casa, negli ospedali dove le penne nere si sono adoperate per i degenti e per il personale medico e infermieristico e per l’acquisto di materiale necessario a combattere il Covid-19. Questa è stata la nostra Adunata del 2020 e la fierezza e l’orgoglio superano il rammarico e il rimpianto di non aver sfilato a Rimini. Lo faremo forse nel 2021 o nel 2022 o nel 2023… con la tenacia tipica di chi ha scritto sul Doss Trento “Per gli Alpini non esiste l’impossibile”, omaggiando chi ha lavorato e ricordando chi non c’è più...









lunedì 4 gennaio 2021

Edizione speciale del Libro Verde

Il Consiglio Direttivo Nazionale, considerato l’impegno degli alpini durante la pandemia, ha realizzato una edizione speciale del Libro Verde che raccoglie quanto è stato fatto sul campo dai nostri volontari alpini e dai volontari delle Unità di Protezione Civile e di Sanità Alpina, dal 1° febbraio al 30 settembre 2020. I risultati sono straordinari e raccontano quanto il lavoro e l’umanità degli alpini siano ogni volta una conferma, ovunque ve ne sia bisogno”: così si esprime l’ANA in questo inizio di 2021 ringraziando tutti quanti hanno collaborato e ancora collaborano alle attività per contrastare la pandemia da Covid-19.

L’edizione in pdf del Libro Verde emergenza sanitaria è scaricabile qui sulla pagina di Ana.it

Il Gruppo di Paderno d’Adda mette a registro 69 ore e 400 euro donate alla raccolta fondi per dotare di termoscanner gli ospedali di Lecco e Merate (altre 45 ore vanno aggiunte nel non facile quarto trimestre del 2020, portando il totale effettivo a 114 ore).



REGOLAZIONE DEGLI ACCESSI A CASCINA MARIA 
PER LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE - 5 NOVEMBRE 2020