lunedì 24 ottobre 2022

Il Raduno del 2° Rgpt a Lecco

 

Due bellissimi giorni sul lago: la ritrovata voglia di stare insieme ha segnato il ritorno del Raduno del 2° Raggruppamento dopo due anni di rinvio dovuti alla pandemia. Cori e fanfare, emozioni e memoria sono stati protagonisti delle due sfilate: quella di Sabato 22 da Piazza Stoppani al Monumento ai Caduti e quindi alla Basilica di San Nicolò per la Santa Messa officiata da Mons. Davide Milani, baciata da un caldo sole autunnale e dai riflessi sul lago; quella di Domenica 22 dalla Piccola fino a Piazza Manzoni, bagnata da qualche scroscio intermittente di pioggia, ma nonostante questo calda dei valori alpini che la popolazione ha saputo e voluto condividere. 

Arrivederci a Lodi il 14 e 15 ottobre 2023.














sabato 15 ottobre 2022

Si è spento Carlo Riva

 

Un altro grave lutto ha segnato il Gruppo: si è spento lo storico segretario Carlo Riva, uno dei fondatori, colui che nel 1965 coagulò intorno ai ragazzi della Casa del Giovane, la sala ricreativa parrocchiale, una decina di giovani freschi di naja e i veci reduci dalla guerra. Classe 1934, la sua mente vulcanica era una fucina di iniziative, non solo per gli Alpini: ha operato infatti con la Biblioteca Comunale, con le varie Consulte, con la Parrocchia, di cui è stato anche ministro straordinario dell’Eucaristia, con Acli Casa, con cui realizzò gli ambiziosi centri residenziali del Borgo e delle Meridiane.

Bastava che proponesse al Consiglio Direttivo una sua idea e subito si partiva con la manifestazione: la costruzione del monumento-campanile accanto alla chiesina detta “degli alpini” nel 1969, il suo rifacimento nel 2004, la laboriosa e tenace realizzazione di una sede per il Gruppo, compiuta nel 1998. Ogni cerimonia nasceva da un suo spunto, organizzata con precisione quasi maniacale e un’attenzione ai dettagli elegante e raffinata. E quando un’idea altrui era buona, la sposava immediatamente, attrezzandosi perché potesse essere messa in pratica: il gemellaggio con gli amici di Villa Celiera, ad esempio, proposta dall’allora presidente sezionale Luca Ripamonti.

Anche quando una grave forma di demenza vascolare lo ha costretto all’infermità, ha lottato strenuamente contro la malattia, capitolando infine nel giorno del 150° anniversario delle Truppe Alpine.

Ciao, “Carletto”. Onore a te, Vecio!






martedì 11 ottobre 2022

Messa di suffragio 2022

Una suggestiva celebrazione ha segnato il ritorno nel suo luogo deputato - la Chiesina degli Alpini accanto al celebre ponte - della tradizionale Santa Messa in suffragio dei soci "andati avanti". Negli ultimi due anni, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, era stata trasferita nella più capiente chiesa parrocchiale.

È ritornato il fascino del luogo raccolto, dell'antica pieve che gli alpini padernesi curano sin dalla loro costituzione in Gruppo - e ieri sera ricorreva il 57° anniversario di fondazione. È ritornata quella sensazione di sentirsi accanto a chi ha posato lo zaino, a quanti hanno lavorato alacremente per custodire quel luogo caro agli alpini e per costruire il vicino monumento-campanile. I sessantadue nomi sono stati letti in un silenzio pregno di ricordi. 

Una fratellanza che è insita nel cuore alpino e che è addirittura esplicitamente citata tra gli scopi associativi nello statuto dell'ANA, come ha voluto ricordare nell'omelia il parroco di Paderno d'Adda, don Antonio Caldirola, che ha sottolineato anche come gli alpini mettano in pratica le altre finalità statutarie, in particolare la tutela dell'ambiente, la formazione delle nuove generazioni, la memoria delle tradizioni e le attività di volontariato e solidarietà. 

Due canti molto amati, eseguiti dal piccolo ma efficace coretto del Gruppo, hanno concluso la celebrazione: nella chiesina secentesca sono risuonate le note di "L'ultima notte" e di "Signore delle cime".