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Maltempo: un aiuto con l’ANA

L'Ana ha aperto un conto corrente per raccogliere le sottoscrizioni a favore delle popolazioni gravemente colpite dal maltempo dei giorni scorsi che ha messo in ginocchio il Veneto e altre regioni del nostro Paese.

C/c intestato a FONDAZIONE ANA ONLUS CONTO CALAMITA' NOVEMBRE 2018
IBAN: IT 64 I 06230 01627 000046045918
BIC/SWIFT: CRPPIT2P227
Banca di riferimento: CRÈDIT AGRICOLE, Filiale di Milano - Via Armorari, 4

Colletta alimentare 2018

Anche quest’anno l’Associazione Nazionale Alpini collaborerà con il “Banco Alimentare” nella raccolta di alimenti non deperibili, donati dai clienti dei supermercati ai poveri del nostro Paese. Sabato 24 novembre, alla 22ª Giornata nazionale della colletta alimentare, nei supermercati di tutt’Italia la solidarietà incontrerà il sorriso e la simpatia delle penne nere.

Adunata nazionale a Rimini nel 2020

           

Rimini ospiterà la 93ª Adunata Nazionale dall’8 al 10 maggio 2020: lo ha deciso il Consiglio Direttivo Nazionale nella seduta odierna. La candidatura di Rimini-San Marino, è stata preferita a Verona e a Torino. La città romagnola ospiterà per la prima volta l’Adunata Nazionale.

Festa sezionale P. Civile 2018

L’annuale Festa Sezionale dell’Unità di Protezione civile “A. Merlini” si terrà Domenica 11 novembre presso la sede operativa di Sala al Barro. Sarà l’occasione per un breve commento tecnico delle attività svolte e per la programmazione per il 2019.

Il Consiglio di Sezione assegnerà il premio Raffaele Ripamonti a.m. con una pergamena e una medaglia di riconoscimento a un Alpino distintosi nelle attività di Protezione Civile; saranno anche distribuite le medaglie ai volontari che non possono più far parte della Protezione civile per aver superato i limiti d’età. Inoltre la Sezione designerà l’Alpino dell’Anno tra i soci che si sono maggiormente spesi per le attività sezionali.

PROGRAMMA

• 10,00 Alzabandiera
• 10,15 Saluto del Presidente e breve relazione del coordinatore
• 10,45 Consegna Premio Raffaele Ripamonti a.m.
• 11,00 S.Messa al campo
• 12,30 Rancio alpino

FOTOGRAFIA © LECCO NEWS

4 novembre 2018

Le comunità di Paderno d’Adda e Robbiate hanno celebrato insieme a Paderno il Centenario della fine della Prima guerra mondiale.

Il corteo, partito da Piazza della Vittoria alle 10, è disceso per Via Airoldi, sostando alla sede degli Alpini per l’alzabandiera e l’inno di Mameli prima di raggiungere il Monumento ai Caduti davanti al cimitero. Qui sono stati resi gli onori e il sindaco ha tenuto il suo discorso: Renzo Rotta ha ricordato l’inutile strage e ha ricordato che quei confini disputati ora sono valicati pacificamente nell’Europa unita, condannando al contempo ogni forma di nazionalismo.

Al Monumento degli Alpini, dedicato ai Caduti di tutte le guerre, sono stati poi deposti una corona e un mazzo di fiori. Il capogruppo, Daniele Riva ha preso spunto da una frase del filosofo spagnolo George Santayana, “Coloro che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo”, per invitare a non dimenticare la storia, a onorare i Caduti della Prima guerra mondiale e il loro sacrificio, che, in un’Italia allora unita solo sulla carta, servì da collante all’Unità nazionale.

Il corteo è poi risalito verso la Parrocchiale per la Santa Messa, celebrata da don Marco Albertoni, che ha voluto spiegare ai numerosi bambini presenti l’importanza dell’evento. Un rinfresco presso il Centro parrocchiale Mons. Giovanni Bianchi – Casa famiglia Papa Francesco ha concluso la giornata.

Resta ancora, nel novero delle celebrazioni per il centenario, l’opera teatrale “Terra Matta 1”, che sarà messa in scena Venerdì 16 novembre alle 21 a Cascina Maria.

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Cerimonia del 3 novembre

«Sono passati 100 anni ma per noi Alpini e iscritti Ana il tempo non è passato se non sul calendario. per noi è come se fosse oggi, fedeli all'impegno preso da nostri vecchi e soci fondatori e inciso lì sulla Colonna Mozza dell'Ortigiana "per non dimenticare".

È con questo spirito e con questi sentimenti di memoria e di riconoscenza che siamo qui di fronte al monumento che ricorda i nostri Caduti di tutte le guerre, e con loro idealmente tutti i Caduti di ogni parte, morti nel compimento del loro dovere.

Il pensiero va a quei ragazzi e uomini di cento anni fa che hanno dato il meglio di loro stessi, tanti fino al sacrificio estremo della vita, per permettere oggi a noi di vivere in una Italia e in un modo migliore.

Tocca a noi allora saper cogliere appieno il loro messaggio, il loro grido che ci invita e sprona a costruire una società libera e in pace, fatta di persone che sappiano dialogare e condividere con atti di solidarietà i valori che loro ci hanno lasciato.

Quei valori con la famiglia, la Patria, il senso del dovere e del sacrificio, l'onestà, la millenaria civiltà cristiana, che oggi sembrano venir meno, ma che noi qui, in questo momento, ci impegniamo con forza e  decisione a portare avanti per trasmetterli alle giovani generazioni con una promessa e una richiesta che il 4 novembre torni a essere la festa nazionale per tutti gli italiani, giornata "delle Forze Armate e dell'Unità d'Italia", a memoria e riconoscenza di tutti quelli che sono "andati avanti" nel compimento del dovere.

Viva l'Italia, viva gli Alpini!»

Questo testo del presidente nazionale Sebastiano Favero è stato letto davanti al monumento ai Caduti alle 19 in tutti i paesi e in tutte le città sedi di Gruppi Alpini dopo aver reso l’onore ai Caduti. In foto l’omaggio del Gruppo di Paderno d’Adda a quei “ragazzi e uomini di cento anni fa“.

Halloween a Cascina Blu

I Gruppi Alpini di Paderno d’Adda e Robbiate, unitamente ai Vigili del Fuoco volontari di Merate hanno contribuito alla Festa di Halloween dell’associazione Casina Blu onlus, che si occupa di bambini autistici presso l’omonima cascina in territorio di Paderno. Gli alpini padernesi hanno provveduto alle caldarroste, quelli di Robbiate alle caldarroste e alla gestione del traffico, i vigili del fuoco sono stati attivi alla griglia e alla friggitrice.

Una riuscitissima e affollatissima serata.