lunedì 29 aprile 2024

Unipax con gli Alpini

COMUNICATO STAMPA DALL'ANA NAZIONALE


Unipax, l’Unione Mondiale per la Pace e i Diritti Fondamentali dell’uomo e dei popoli è un’organizzazione di volontariato ONG, apartitica, aconfessionale ed estranea ad interessi economici e di parte, che opera a livello nazionale ed internazionale. È associata da oltre 20 anni all’UN/DGC United Nations Department of Global Communications (Dipartimento della Comunicazione Globale delle Nazioni Unite (www.unipax.org - www.unitedpeacers.it).

Parteciperà alla sfilata della domenica alla 95ª Adunata nazionale di Vicenza con lo striscione “United Peacers, the World Community for a New Humanism” (Casa Comune mondiale degli Operatori di Pace): sarà questa anche l’occasione per avviare dall’Italia adesioni libere e gratuite invitando così a partecipare anche gli iscritti alle Sezioni estere dell’ANA.

L’Unipax, attribuirà, con il patrocinio della Università Internazionale della Pace https://www.unipaceroma.org, alle penne nere dell’ANA il titolo di “Operatore di civile convivenza e  di Pace” motivato da: “La concreta, straordinaria capacità degli Alpini di realizzare innumerevoli iniziative culturali, di solidarietà, di mutua assistenza e di intervento sul territorio da parte delle singole Sezioni e dei Gruppi, assieme alla operatività delle strutture di Protezione Civile in Italia e all’estero: rappresentano un grande esempio  di come si possano costruire la civile convivenza e la pace partendo dal basso, dal volontariato solidale, dal contrasto alla sofferenza e ad ogni forma di violenza.”

Il riconoscimento si concretizzerà nella consegna di una targa d’onore, da parte del presidente dell’Università prof. ing. Gianni Cara e del Presidente di Unipax prof. Orazio Parisotto, che avverrà a fine settembre, a Loreto, in occasione del Pellegrinaggio della Famiglia alpina alla Casa della Famiglia nell’ambito del raduno del 4° Raggruppamento dell’ANA.

La collaborazione continuerà nei prossimi mesi anche attraverso la messa a disposizione per i Gruppi ANA della guida per Operatori di Pace, detta anche “Il libro della Speranza” dal titolo “La Rivoluzione Globale Pacifica per un Nuovo Umanesimo”.




mercoledì 24 aprile 2024

Messaggio di Favero per il 25 aprile


Quasi ottant’anni dopo la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista e dalla fine del Secondo conflitto mondiale, la ricorrenza del 25 Aprile mantiene immutati e forti i suoi significati e valori.

In questa ricorrenza, l’Associazione Nazionale Alpini ribadisce e sottolinea con forza i propri valori, che da sempre sono ispiratori della sua azione.

In primo luogo l’amore per la libertà, la pace, la solidarietà e la fratellanza, vere e proprie linee guida per le penne nere dell’ANA, che le difendono e applicano da 105 anni, attraverso vicende storiche e umane costellate spesso di sacrificio e dolore, ma ricche anche di esempi di valore, coraggio e amore per gli altri.

Ne sono eccezionali testimoni figure luminose di alpini: le penne nere furono infatti in gran numero tra i protagonisti della lotta contro l’oppressione nazi-fascista, soprattutto nella fase che venne combattuta in montagna. Oggi, assieme a tutti i Caduti per la libertà, ricordiamo in particolare il Beato Teresio Olivelli, giovane ufficiale alpino in Russia prima e partigiano una volta tornato in Patria, che affrontò il supremo sacrificio nei lager nazisti.

In un 25 Aprile che cade in un momento terribilmente difficile per la pace in Europa, in Medio Oriente e a livello mondiale, gli alpini si appellano con maggior forza ai loro valori, stringendosi attorno ad essi, nel consueto spirito solidale e di servizio a beneficio di quanti siano in difficoltà. E a simbolica testimonianza, isseremo il Tricolore su tutte le nostre Sedi, rendendo omaggio alla nostra Patria, ribadendo che Essa sa di poter contare sempre sulle penne nere.

Viva l’Italia e viva gli alpini!


Sebastiano Favero

Presidente Nazionale ANA