mercoledì 15 maggio 2013

Una lettera da Piacenza

 

Sent: Monday, May 13, 2013 5:52 PM
Subject: A tutti gli Alpini "lumbard"- Da una Piacentina milanese che lavora a Milano

CARI ALPINI "VECI" E "BOCIA",

chi vi scrive è una giovane piacentina che ha passato gli ultimi tre giorni insieme a voi in mezzo alle strade della (mia) città. Inutile dirvi che stamattina, la città si è alzata più sola: tutto era più triste e, purtroppo, è ritornato ad essere tutto silenzioso e melanconico. Abbiamo passato tre giorni tra persone vere e genuine come voi, abbracciando i vostri valori e il vostro profondo senso dell'onore. Grazie a voi, abbiamo imparato che, standovi insieme, si impara la vita e si diventa più uomini (come diceva uno striscione durante la sfilata), ci si arricchisce moralmente e umanamente. Mi sento in dovere di ringraziarvi di cuore e con sincero affetto perché ho capito che, nonostante vari "incidenti di percorso", l'Italia è fatta di gente perbene; se questa fosse consegnata nelle vostre mani e gestita dalla vostra testa, saremmo di sicuro una terra molto meno martoriata. Avete lasciato una città più bella e pulita in tutti i sensi, ma mi spiace solo che non siate più in mezzo a noi: solo qualche alpino, ancora stamattina, stava agli angoli delle nostre strade prontamente fermato dai passanti per qualche chiacchierata e qualche foto, ma niente più. Tornate qua nella nostra città; spero che vi siate sentiti accolti dalla nostra "emilianità" e che vi siate sentiti, anche se per poco, a casa vostra. Tornate coi vostri cappelli e vedrete che non potrete fare un passo senza essere fermati dall'entusiasmo ed interesse dei piacentini che avete fatto crescere come popolo italiano e comunità locale. Siete brava gente, con il cuore in mano e la fierezza negli occhi nel vero senso della parola, e vi meritate tutto l'affetto che io e gli altri abbiamo provato e continuiamo a nutrire nei vostri riguardi.

La dignità italiana cresce grazie a voi che fate i fatti e non le parole.

Un abbraccio e grazie ancora per averci insegnato che tutti possiamo essere come voi, basta volerlo e sentirlo nel profondo.

Un ammirato abbraccio e un bacio affettuoso,

Elena Bersani

p.s. scrivere a tutte le sezioni sarebbe un "lavoro da Alpino", per cui scrivo a voi. Testimoniate per cortesia ciò che avete letto in questa mail, lo devono sapere tutti gli Alpini del mondo.

 

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martedì 14 maggio 2013

In adunata a Piacenza

 

Una ventina di alpini padernesi – con loro anche il sindaco alpino Valter Motta – ha sfilato intorno alle 18 per le vie imbandierate di Piacenza, in occasione dell’86ª Adunata nazionale, andando a ingrossare le file nutritissime della Sezione di Lecco.

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In attesa della sfilata, il Gruppo, con mogli, amici e sostenitori, ha avuto l’opportunità di visitare la città emiliana, ricca di monumenti medievali, da Palazzo Gotico alla Basilica di Sant’Antonino, dal Duomo alla chiesa di San Giovanni in Canale, e di visitare le mostre a tema allestite nell’ex Ospedale Militare.

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La bella giornata si è chiusa con una cena particolarmente gradita all’Antica Trattoria Bagutto di Milano.

Appuntamento a Pordenone l’11 maggio 2014.

venerdì 10 maggio 2013

La marcia Paderno d’Adda- Piacenza è arrivata!

 

Dopo tre giorni di cammino e 95 km percorsi a piedi, la marcia degli alpini da Paderno d’Adda a Piacenza è arrivata nella città sede dell’86a Adunata Nazionale. Ecco la fotografia in diretta da una piovosa Piazza dei Cavalli:

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La tappa conclusiva, partita da San Martino in Strada, ha avuto un passaggio suggestivo: l’attraversamento del Po a Sigerico, posto tappa lungo l’antica Via Francigena che conduceva i pellegrini da Canterbury a Roma.

 

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FOTOGRAFIE © ANTONIO RADICE

giovedì 9 maggio 2013

Paderno-Piacenza: seconda tappa

 

I nostri eroi in marcia da Paderno d’Adda a Piacenza, partiti stamattina da Rivolta d’Adda, hanno superato Lodi e raggiunto San Martino in Strada dove, accolti da un sindaco giovane e volenteroso, sosteranno per la notte. Domani arriveranno finalmente a Piacenza…

 

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FOTOGRAFIE © ANTONIO RADICE

mercoledì 8 maggio 2013

Partita la marcia Paderno-Piacenza

 

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Salutata dal presidente sezionale, Marco Magni, la marcia che porterà un gruppo di Alpini padernesi a Piacenza è partita alle 9 dal monumento di Paderno d’Adda.

 

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Costeggiando il fiume, hanno raggiunto Cassano d’Adda, dove è stata deposta con gli onori militari una “penna” floreale al monumento dedicato al Generale Giuseppe Domenico Perrucchetti, fondatore delle truppe alpine. Un rinfresco nella sede del Gruppo locale ha rifocillato i marciatori e gli alpini padernesi giunti a dare man forte ai loro rappresentanti.

 

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Una seconda “penna” è stata deposta al monumento ai caduti di Rivolta d’Adda, sito presso la splendida basilica dell’XI secolo. A Rivolta è prevista la sosta per la notte. Il tratto successivo prevede l’arrivo a San Martino in Strada, nel Lodigiano, prima dell’assalto finale a Piacenza. Lungo il percorso le file dei marciatori saranno ingrossate da elementi proveniente dalle province di Lodi e Milano.

 

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