venerdì 13 gennaio 2023

Relazione morale per il 2022


 

Al 31 dicembre 2022 i soci sono 51 – tra questi sono nove gli Aggregati. Rispetto al 2021 il numero è calato di due unità: si registra la dolorosa perdita del segretario storico Carlo Riva, dell’ex consigliere Antonio Viscardi e di Giancarlo Ravera e si è aggiunto un Aggregato. 

 

ATTIVITÀ 

 

La progressiva uscita dall’emergenza pandemica ha consentito la ripresa delle normali attività del Gruppo: è stato finalmente possibile svolgere l’Adunata Nazionale di Rimini e il Raduno del 2º Raggruppamento a Lecco: nutrita è stata la partecipazione dei soci ad entrambi gli eventi. Ottima risposta, soprattutto delle leve più giovani al campo scuola di Villa Grugana e a quello al Rifugio Cazzaniga-Merlini, in cui è stato presente il vicecapogruppo Riccardo Oltolini. Il Gruppo ha avuto la sua rappresentanza sia al Raduno al Cazzaniga-Merlini di fine giugno sia alla commemorazione di settembre alla Chiesina delle Betulle, inoltre il gagliardetto è stato presente al centenario della Sezione di Lecco la sera del 27 luglio in Via Roma, all’85° di Fondazione del Gruppo di Cernusco Lombardone e alla Festa Alpina di Cornate d’Adda. Il 10 ottobre la tradizionale Messa a ricordo dei soci scomparsi è tornata ad essere celebrata nella nostra Chiesina.  La cerimonia per il 25 aprile si è svolta in collaborazione con i Gruppi di Verderio e Robbiate; quella del 4 novembre è stata condivisa dai Gruppi di Paderno e Robbiate e si è svolta in questo secondo comune. Gli interventi richiesti alla nostra protezione civile intercomunale si sono ridotti al servizio per la vaccinazione antinfluenzale organizzata dal dottor Pieraldo Beretta tra ottobre e novembre a Cascina Maria e al supporto per il trasporto di materassi durante l’emergenza per l’Ucraina. Il servizio d’ordine è stato garantito anche in occasione di due eventi relativi alla Prima Comunione e alla Cresima e alla Prima Messa di don Federico Rossi.

 

LIBRO VERDE DELLA SOLIDARIETÀ 

 

Il Libro Verde, rendiconto annuale dell’ANA, tiene la “contabilità” della solidarietà di ogni singolo Gruppo: quello di Paderno d’Adda nel 2022 mette a registro un totale di 258 ore così suddivise: 62 ore a favore della Parrocchia, 68 ore per attività di protezione civile comunale e 128 per attvità relative ai campi scuola. Sono state erogate liberalità per un totale di € 918,53 destinate al campo scuola della Sezione di Lecco e alla Parrocchia.

 

 

INTERNET E SOCIAL MEDIA 

 

Il sito internet del Gruppo [gruppoalpinipadernodadda.blogspot.com] è costantemente aggiornato con le attività, con le notizie relative all’ANA e con gli appuntamenti sezionali e non solo. Invito a consultarlo spesso per un’informazione tempestiva. Nel corso dell’anno le visualizzazioni di pagine sono state 3.938 (+28% rispetto al 2021). È altresì attiva una pagina Facebook [Gruppo Alpini Paderno d'Adda] che non riprende solo gli articoli del sito ma riporta anche fotografie in tempo reale, consentendo una visualizzazione più rapida e permettendo di lasciare commenti. È attivo un gruppo Whatsapp ufficiale per i soci in grado di accedere all’applicazione, così da poter comunicare in un modo più veloce ed efficace. Vi è anche un account su Instagram [alpinipaderno] che raccoglie fotografie. 

 

CONCLUSIONI 

 

Il 2022 è stato un anno di ripresa non solo per la vita associativa, finalmente libera dai limiti imposti dall’emergenza Covid-19, ma anche per l’assetto economico del Gruppo, che ha potuto contare nuovamente sulla concessione in uso a privati della sala dal 1° giugno 2022. Un ringraziamento è d’obbligo per tutti i soci che hanno partecipato attivamente e alacremente consentendo al Gruppo di “rinascere” dopo aver superato la terribile prova della pandemia





lunedì 9 gennaio 2023

Una splendida manifestazione

 

Una splendida manifestazione, ricca di colori e di gente, ha salutato l'Epifania ricreando alcune scene dai Vangeli: l'Annunciazione, ambientata a Cascina Maria, la visita dei Magi a Erode, in Piazza della Vittoria, il Mercato di Gerusalemme, all'interno del cortile del municipio, il censimento, allestito nella "piazzetta" di Via Manzoni, e infine la Natività, davanti alla parrocchiale. Il presepe vivente voluto da don Antonio Caldirola sulle tracce di San Francesco per "rappresentare il bambino nato a Betlemme e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato", è stato organizzato da Pro Loco, Auser, Parrocchia, Gruppo Alpini e Crapadelegn.

Il Gruppo è stato di supporto logistico, garantendo la sicurezza del percorso, il cui punto più sensibile era l'attraversamento della provinciale al semaforo tra le Vie Edison e Volta.







sabato 7 gennaio 2023

Giornata del Tricolore 2023

Messaggio del presidente nazionale Sebastiano Favero in occasione della Giornata del Tricolore

Sabato, 7 gennaio, ricorre il 226° anniversario della nascita del Tricolore, avvenuta a Reggio Emilia lo stesso giorno del 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decretò che si rendesse “universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori verde, bianco e rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti". Da allora i tre colori sono stati eletti a simbolo di libertà, un simbolo giunto ai nostri giorni con il riconoscimento nel decreto presidenziale del 19 giugno 1946, provvedimento che stabilì anche la foggia della nuova Bandiera, confermata come tale dall'Assemblea Costituente il 24 marzo 1947 e inserita all'art. 12 della Costituzione. 

La Bandiera Tricolore rappresenta da sempre la nostra identità e rappresenta plasticamente il sentimento di coesione del popolo intero. Sotto di lei intere generazioni hanno servito l’Italia, in pace ed in guerra, anche sino all’estremo sacrificio, nel nome del bene di tutti. In epoca recente mai come in questi ultimi anni ha simboleggiato la coesione di un Paese capace di superare le difficoltà con lo sguardo teso ad un futuro migliore. 

Per questo vi invito a chiedere ai vostri Gruppi di esporre il Tricolore in tutte le sedi, rinnovando e rappresentando il segnale della volontà degli Alpini, immutata da oltre un secolo e sempre determinata a contribuire al bene comune.

Viva l’Italia, viva il Tricolore e viva gli Alpini. 



IL TRICOLORE SEMPRE ESPOSTO SULLA NOSTRA SEDE