sabato 25 aprile 2020

25 aprile ai tempi del Covid-19


Una cerimonia anomala, asettica, ridottissima quella per il 75° anniversario della Liberazione: il 25 aprile ai tempi del Covid-19 ha visto una presenza esigua e simbolica a rappresentare tutta la popolazione, bloccata a casa dalle restrizioni imposte per ragioni sanitarie.

Sindaco, Capogruppo, addetto alla bandiera, trombettiere e fotografo: questa la formazione che ha eseguito l’alzabandiera alla sede degli Alpini, deposto la corona al Monumento dei Caduti e un mazzo di fiori al Monumento degli Alpini: qui il Sindaco Gianpaolo Torchio ha tenuto il discorso, registrato per essere diffuso attraverso il sito comunale e i social a tutti i padernesi: “Queste libertà con cui noi siamo nati e che troppo spesso diamo per scontate, queste libertà che ci dimentichiamo che non tutti nel mondo godono, anzi, ancora sono una minoranza quelle persone che possono avere consolidate come noi in modo definito. Queste battaglie noi le dobbiamo a quei ragazzi e a quelle ragazze che nelle forze partigiane e negli eserciti alleati della Seconda guerra mondiale misero a repentaglio e molto spesso persero la loro vita nella battaglia contro il peggior totalitarismo che l’Europa abbia mai visto. È per questo che noi celebriamo il 25 aprile, è per rendere onore e ricordare la battaglia di quelle persone, di quei giovani, a cui noi dobbiamo così tanto della qualità e della libertà della nostra vita. Buon 25 aprile a tutti”.






FOTOGRAFIE © ANTONIO BESANA

Nessun commento: