DOVE: CALCO (LC) – VILLA GRUGANA, VIA SOLFERINO
QUANDO: Da MERCOLEDÌ 19 GIUGNO a DOMENICA 23 GIUGNO 2019
EVENTO: CAMPO SCUOLA INTERSEZIONALE SEZIONI di MILANO e LECCO
Lecco, 17 Giugno 2019.
Un campo-scuola per imparare a stare nella società civile, che significa imparare a
collaborare, a rispettare le regole, a conoscere il territorio che ci circonda: è l’evento
organizzato dalle Sezioni degli alpini di Lecco e Milano e che si terrà dal 19 al 23 giugno in
una vera e propria oasi in mezzo al verde della Brianza, Villa Grugana del Pontificio
Istituto Missioni Estere.
La conferenza-stampa di presentazione, svoltasi nella mattinata di venerdì 14 giugno
presso la stessa sede del P.I.M.E. a Calco, si è aperta con un pensiero ai territori del
lecchese – alto-lago e Valsassina – colpiti dalla recente alluvione. Lì gli Alpini stanno
operando insieme alle altre forze di Protezione Civile per portare soccorso alle
popolazioni locali perché, ha affermato il presidente della Sezione lecchese Marco Magni,
“noi ci siamo sempre quando si tratta di mettersi al servizio delle comunità”.
Nonostante la situazione di emergenza, quindi, il campo-scuola si farà: “Crediamo nel
futuro della nostra associazione”, ha infatti ribadito il vice-presidente della Sezione
lecchese Emiliano Invernizzi,
Organizzato congiuntamente dalle due Sezioni – a rappresentare quella di Milano era
presente il presidente Luigi Boffi – il campo scuola intersezionale rappresenta una prima
assoluta. Prima volta anche per la singola Sezione di Lecco, mentre Milano è alla sua
quarta esperienza. Vi parteciperanno 110 bambini, di età compresa tra i 9 e gli 11 anni, che verranno
suddivisi in cinque «brigate», ciascuna col proprio nome ufficiale e affidata alla guida di
uno/due adulti.
Soggiorneranno in tende e vivranno giornate che inizieranno all’alba e saranno scandite
da esercitazioni in loco o visite all’esterno come quella allo storico Forte Montecchio a
Colico. Alla sera, dopo la cena, potranno rilassarsi anche grazie alla collaborazione del
padre missionario Pierfrancesco Corti.
Durante le attività ai bambini sarà richiesta massima concentrazione e attenzione, motivo
per cui non potranno avere con sé né utilizzare il telefono cellulare. Il campo-scuola
diventerà così anche un momento «detox» rispetto a quelle tecnologie, come lo
smartphone, che stanno diventando sempre più invasive.
La decisione di vietare l’uso del cellulare è stata presa dagli organizzatori di comune
accordo con i genitori dei bambini. Questi ultimi potranno comunque comunicare con le
famiglie grazie a un servizio telefonico che si svolgerà in un orario prestabilito e delimitato.
“I giovani sanno usare le tecnologie ma hanno disimparato a stare insieme”, ha
commentato il presidente Boffi, “è importante quindi offrire momenti di vita collettiva dove
alla base ci sia il rispetto reciproco. Non è banale, perché notiamo che le famiglie e la
scuola sono in grande difficoltà”.
Capocampo sarà Riccardo Perego, capogruppo di Brivio, che ha sottolineato come si
tratti di «un impegno notevole, che però portiamo avanti con tutta la passione che merita».
Gli Alpini delle due sezioni opereranno insieme e la sicurezza sarà garantita da un posto
medico fisso e da un servizio di sorveglianza notturna.
Annamaria Vicini
Giornalista free lance
Lecco (Italy)
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