venerdì 8 agosto 2025

Raccolta pro Somalia

In seguito alla campagna per la “Raccolta materiale per popolazione somala”, avviata su richiesta delle Truppe Alpine attraverso l’ufficio Cooperazione Civile-Militare, l’Associazione Nazionale Alpini ha promosso anche una raccolta di fondi per sostenere le attività a favore delle popolazioni locali della Somalia.

È stato predisposto un conto corrente dedicato presso Banca Intesa Sanpaolo con le seguenti coordinate:


conto corrente 100000199986
intestato a: FONDAZIONE A.N.A. E.T.S.
Via Marsala 9 – 20121 Milano
Iban: IT77 C030 6909 6061 0000 0199 986
codice BIC/SWIFT: BCITITMM

causale: raccolta pro Somalia





mercoledì 16 luglio 2025

A Foza per le pietre


Una delegazione del gruppo ha raggiunto in mattinata Foza, uno dei sette comuni dell’altipiano di Asiago per recuperare, con la preziosa assistenza del capogruppo locale nonché presidente della Sezione Monte Ortigara, Enzo Biasia, due delle pietre mancanti tra quelle incastonate nel monumento-campanile. Si tratta di sassi provenienti dal Monte Fior e dal Monte Castelgomberto, dove si disputarono battaglie in quota durante la Prima guerra mondiale. Le pietre saranno collocate al loro posto e inaugurate durante il 60º Anniversario di Fondazione del Gruppo, il 5 ottobre prossimo.








martedì 8 luglio 2025

106 anni di ANA

 

Centosei anni fa, l’8 luglio del 1919 nasceva a Milano l’Associazione Nazionale Alpini.

Scorrono rapidi i tempi della nostra storia e con essi aumenta il peso dello zaino: ma, al tempo stesso, è proprio il tempo a confermarci che la nostra Associazione resta una realtà viva e vitale, protagonista della vita dei territori in cui operano i suoi 4.360 Gruppi, in Italia e all’estero.

Mai come oggi i valori orgogliosamente propugnati e difesi dall’Ana costituiscono un punto di riferimento per una società che stenta a riconoscersi nella sua stessa storia. Proprio per questo è diventato fondamentale trasmettere alle nuove generazioni i nostri valori: per questo i nostri Campi scuola, nazionali e sezionali, si confermano strumento importantissimo e validissimo e ci conforta il successo che raccolgono tra i ragazzi anche tra quelli tra i 17 e i 24 anni.

Allo stesso tempo assume sempre maggior rilevanza e significato nell’ambito delle iniziative Ana la cerimonia di consegna del cappello alpino ai giovani volontari dell’Esercito in ferma iniziale triennale che, dopo i corsi ad Aosta, si accingono ad entrare nei Reggimenti delle penne nere e a cui consegniamo la tessera di socio: dopo gli appuntamenti a Bassano, in Adamello e ad Aosta abbiamo proprio in questi giorni imposto il cappello con la penna nera a 130 giovani soldati e soldatesse a L’Aquila.

Gli alpini restano il corpo più amato dalla gente che ne apprezza, oltre all’intervento solidale assolutamente gratuito in favore di chi si trova in difficoltà, spirito di servizio, serietà e innata capacità di condivisione. Ed in questa direzione è andato anche il Governo con la nuova legge sul Terzo Settore che ha incluso, riconoscendo la specificità della sua capacità di operare nella Protezione civile, anche l’Associazione Nazionale Alpini coi suoi volontari.

Buon 106° anniversario, dunque, cari alpini, soci e protagonisti della nostra meravigliosa associazione: l’8 luglio celebreremo solennemente la ricorrenza nella Galleria Vittorio Emanuele di Milano ed esporremo con legittimo orgoglio il Tricolore davanti a tutte le nostre sedi in Italia e nel Mondo. Quindi, come sempre, vi invio il mio più fraterno abbraccio alpino. Viva l’Italia e viva gli alpini!


Sebastiano Favero

Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini




venerdì 6 giugno 2025

lunedì 12 maggio 2025

Biella 2025


Dodici alpini e qualche amico e amica del Gruppo di Paderno d'Adda hanno preso parte all'Adunata nazionale di Biella, città raggiunta in pullman con gli alpini di Verderio, che hanno organizzato la "spedizione" e di Airuno. 

Una bella giornata in una città a torto definita "piccola", invece ampia e accogliente. Una colazione alpina prima di visitare il centro, San Sebastiano, il Duomo e l'altura di Piazzo, a mezzogiorno pranzo con panini e un bicchiere di vino o di birra dai gentilissimi ragazzi dell'Oratorio di San Cassiano, quindi la lunga sfilata. In serata sosta per uno spritz e per una cena importante all'interno del medievale Ricetto di Candelo.

Appuntamento a Genova per l'Adunata 2026!